mercato elettronica italia

Sensazioni e poche sorprese per il Mercato dell’Elettronica in Italia

Un calo atteso, con poche sorprese.

La fotografia di metà anno realizzata dall’Osservatorio di Mercato di Assodel (Associazione Distretti Elettronica Italia) conferma una situazione di cui tutti gli attori del settore sono consapevoli da qualche tempo. Ovvero una situazione di mercato difficile, con pochi ordini e un fatturato in calo, una situazione che tutti si aspettavano dopo i 2-3 anni di numeri da record registrati.

Stando alle ultime rilevazioni effettuate, il Q2 2024 ha registrato un calo del fatturato del -21% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e del -14% rispetto a Q1 2024.
Anche l’indice book-to-bill resta basso: si parla di un B2B dell’0.5 per gli attivi e dell’0.8 per i passivi.

In base ai commenti raccolti tra gli associati durante l’incontro del Consiglio Direttivo dell’associazione del 16 luglio, il fatturato basso è un chiaro indicatore che la ripresa non è in vista e che ci aspettano un terzo e quarto trimestre ancora difficili. Del resto, anche il mercato tedesco, fortemente legato a quello italiano, è in grande sofferenza.

I clienti segnalano di avere ancora livelli di magazzino alti tendendo a spostare le consegne in avanti (a inizi 2025) e, soprattutto, a non fare nuovi ordini. Di fatto, non c’è molta visibilità su cosa accadrà in futuro.

Il grande timore riguarda ciò che potrebbe avvenire con la ripresa attesa per fine anno e inizi 2025, ovvero allungamento dei lead time e allocazione.

I dati sono ora disponibili per i soci su piattaforma dedicata.
Per maggiori informazioni, contatta la Segreteria di Assodel

Laura Baronchelli
Giornalista pubblicista con un esperienza di 25 anni nell'editoria tecnica specializzata. Capo redattore di Elettronica & Imprese (prima A&V Elettronica) per oltre 10 anni con esperienza giornalistica nei settori legati a elettronica, energia e illuminazione. Interesse per i temi legati alla transizione energetica e digitale. Esperienza di 25 anni come giornalist