Mercato PCB 2023

Mercato PCB: l’unione fa la forza

Durante l’incontro Assodel (Associazione Distretti Elettronica Italia) dello scorso 8 febbraio, Luca Giovelli, responsabile del Gruppo PCB interno all’associazione, ha presentato i dati relativi al comparto inserendoli in una visione più ampia di contesto globale.

Ripresa dal 2024 al 2027

In estrema sintesi, dai dati presentati durante l’incontro da Luca Giovelli, responsabile del Gruppo PCB di Assodel, l’industria dei PCB è diminuita nel 2023, ma le aspettative sono di una nuova crescita dal 2024 al 2030 (a un tasso del 3,8% annuo).

Se il 2023 ha segnato una diminuzione per via delle condizioni generali del mercato, dal 2024 in poi il mercato dei PCB riprenderà a crescere grazie soprattutto agli IC Substrate che traineranno la ripresa nei prossimi 5 anni.

Il valore della produzione globale di circuiti stampati ha registrato i 78,367 miliardi di dollari nel 2023, in diminuzione di un -4,13% rispetto all’anno precedente.

Andamento del mercato per prodotto

Guardando alle diverse categorie di prodotto, il multistrato RPCB ha rappresentato la quota maggiore, raggiungendo i 37,3 miliardi di dollari, in calo del 3,5% rispetto al 2022.

Le altre famiglie di prodotto hanno mostrato un trend simile: PCB flessibili e rigid-flex hanno raggiunto i 13,4 miliardi di dollari, in calo del 3%, e i PCB HDI hanno riportato un valore di 11,5 miliardi, in diminuzione del 2% rispetto all’anno precedente. La famiglia dei substrati IC ha infine raggiunto i 16 miliardi di dollari, in calo del 7,7% rispetto al 2022.

Sempre guardando al mercato globale, è la Cina a dominare la scena del settore dei circuiti stampati. La Cina è diventata infatti la più grande base industriale di PCB al mondo, detenendo più del 50% della quota di mercato globale per capacità produttiva.

I dati italiani del Gruppo PCB di Assodel

Anche in Italia, il mercato dei PCB ha sofferto nel 2023. I numeri del Gruppo PCB di Assodel parlano di un valore di mercato pari a 383 milioni di euro, in calo rispetto all’anno precedente. I dati Year to Date indicano una diminuzione del -11,45% rispetto al 2022.

Ma anche in questo caso, le prospettive per gli anni a venire sono positive.

Secondo Luca Giovelli, “l’innovazione tecnologica rappresenta la vera chiave per mantenere la competitività nel mercato italiano dei PCB”. I clienti cercano infatti prodotti di alta qualità e a maggiore valore aggiunto.

Investimenti in ricerca e sviluppo, adozione di tecnologie emergenti come l’elettronica flessibile e l’uso di materiali avanzati sono aspetti essenziali per rispondere alle esigenze di un mercato in rapida trasformazione.

Le principali sfide che gli attori del comparto si trovano a dover affrontare in questo momento, riguardano:

  • La gestione attenta della produzione e della pianificazione di ordini
  • La gestione contingente dei trasporti via nave dall’Asia sia di materiali base che di PCB finiti
  • Le sfide tecnologiche che il mercato richiede

In questo anno sfidante, diventa ancora più importante fare fronte comune e creare connessioni volte a creare nuove opportunità di business per i produttori nazionali di PCB. Qui entra in gioco la forza e la rappresentatività dell’associazione, con iniziative e obiettivi comuni.

Chiedi maggiori informazioni su come associarsi: segreteria@assodel.it

Redazione Fare Elettronica