
Microchip ha annunciato il primo ricetrasmettitore Ethernet spaziale
L’Ethernet spaziale sta diventando sempre più comune nei veicoli fuori orbita per consentire una prestazione di comunicazione cablata, supportare velocità di dati più elevate e facilitare l’interoperabilità tra i satelliti e altri veicoli spaziali. Mentre Ethernet nelle applicazioni spaziali continua a espandersi, Microchip ha annunciato il primo ricetrasmettitore Ethernet per lo spazio. Esso è protetto contro le radiazioni e risulta affidabile per applicazioni che vanno dai veicoli di lancio a raggruppamenti satellitari e stazioni spaziali. Oltre al nuovo ricetrasmettitore VSC8541RT Ethernet, protetto contro le radiazioni, l’azienda ha ultimato la progettazione del nuovo microcontrollore SAM3X8ERT, anch’esso tollerante alle radiazioni, con processore Arm Cortex-M3 e controller Ethernet incorporati.
Questi dispositivi sono stati progettati per supportare la domanda dell’industria spaziale di apparecchi resistenti alle radiazioni, separatamente o in combinazione. Entrambi i dispositivi sono disponibili in confezioni di plastica e ceramica. Condividono lo stesso pin-out, consentendo ai progettisti d’iniziare l’implementazione con i dispositivi COTS prima di passare a componenti di livello spaziale. Ciò riduce significativamente i tempi e i costi di sviluppo. Questi ultimi dispositivi fanno parte dell’ampia suite di Microchip di microelettronica COTS che supporta la connettività Ethernet da utilizzare a bordo di piattaforme satellitari per comunicazione con terminali remoti, reti di veicoli spaziali e connettività dei moduli nelle stazioni fuori orbita. Per facilitare il processo di progettazione e accelerare il “time to market”, gli sviluppatori possono utilizzare il kit Arduino Due per SAM3X8ERT, insieme alle schede VSC8541EV per VSC8541RT. Il dispositivo SAM3X8ERT è supportato da Atmel Studio Integrated Development Environment per lo sviluppo, il debug e le librerie software.