MPLAB

Più funzionalità per il tool di sviluppo MPLAB PICkit 4

Il processo di debug resta un’area importante e nella quale molti progettisti embedded vorrebbero vedere qualche miglioramento, secondo l’Embedded Market Study di AspenCore del 2017.
Per risolvere queste esigenze e apportare miglioramenti all’esperienza dello sviluppo, Microchip Technology Inc. ha presentato l’MPLAB PICkit 4 In-Circuit Debugger.
Il conveniente tool di sviluppo PICkit 4 per debug e programmazione In-Circuit è stato ideato per sostituire il noto programmer PICkit 3, offrendo rispetto a questo una programmazione cinque volte più veloce, un più ampio ventaglio di tensioni operative (1,2-5V), connettività USB ulteriormente migliorata e maggiori opzioni per l’interfaccia di debug.
Oltre a supportare i microcontroller PIC (MCU) e Digital Signal Controller dsPIC (DSC) di Microchip, il tool supporta anche programmazione e debug per la famiglia CEC1702 di dispositivi abilitati per crittografia hardware.
Questa soluzione di programmazione e debug a basso costo è ideale per chi progetta nell’ambito degli 8 bit, ma è anche perfettamente adatta per lo sviluppo a 16 e 32 bit grazie, in parte, al suo microcontroller on board ATSAME70Q21B da 300 MHz di elevate prestazioni.
I vantaggi di una programmazione più veloce sono una minore attesa e una migliore produttività durante lo sviluppo.
Questo risulta particolarmente importante quando si progetta con microcontroller 32-bit e con capacità di memoria più ampie.
Lo strumento di sviluppo PICkit 4 consente debug e programmazione con l’interfaccia utente grafica di MPLAB X Integrated Development Environment (IDE).
Lo strumento si collega al computer del progettista utilizzando un’interfaccia USB 2.0 ad alta velocità e può essere anche collegato al target tramite un header singolo in linea da 8 pin che supporta interfacce avanzate come 4-wire JTAG e debug serial wire con gateway per streaming dati.
E’ anche retrocompatibile verso schede demo, header e sistemi target mediante compatibilità In-Circuit Serial Programming (ICSP) e 2-wire JTAG.
La nuova interfaccia rende questo strumento low-cost compatibile con i dispositivi Microchip CEC1702 abilitati per crittografia hardware.
Questo MCU 32-bit a risparmio energetico ma molto potente offre capacità di autenticazione e chiavi pubbliche o private, e facile crittazione.
Gli utilizzatori di CEC1702 possono ora beneficiare dell’utilizzo dei tool di sviluppo e supporto Microchip invece di dover investire capitali in strumenti di debug e programmazione di terze parti.

“Un migliore e più veloce strumento di sviluppo non deve essere necessariamente costoso,” ha detto Rodger Richey, director of Development Systems di Microchip“. L’MPLAB PICkit 4 programmer ha tutte le caratteristiche che un progettista possa necessitare per lavorare con dispositivi PIC, dsPIC e CEC1702, oltre alla capacità di supportare prodotti futuri, per molti anni a venire. La nostra missione è quella di fornire strumenti di sviluppo dalle più elevate performance e minore difficoltà di utilizzo sul mercato ad un prezzo molto accessibile.”

Per informazioni: www.microchip.com/PICkit4

Redazione Fare Elettronica