La Raspberry Pi Foundation ha lanciato una nuova versione della board di sviluppo preferita dai Makers, denominata Raspberry Pi 3 Model A+.
Si tratta di un altro prodotto di successo, che come i suoi predecessori riuscirà a portare grandi benefici in tutto il mondo.
Solo 26 euro il prezzo di vendita del nuovo modello: cifra che spenderà volentieri chiunque voglia avere un mini PC embedded dai mille utilizzi.
Raspberry Pi 3 Model A+ monta a bordo lo stesso chip quad-core Broadcom da 1.4 Ghz presente sul Model B+ e lo stesso integrato dedicato alla gestione della connettività Bluetooth e Wi-Fi.
Si differenzia dal Model B+ non soltanto per il costo inferiore (10 euro in meno), ma anche per lo scopo per cui è stato concepito e di conseguenza progettato.
Ad esempio sul circuito stampato non è stata installata la porta ethernet, la memoria RAM è inferiore (512 MB VS 1 GB) ed è stata prevista soltanto una singola porta USB 2.0 anziché quattro.
Questa nuova versione potrebbe essere considerata come un’evoluzione del modello A+ presentato nel 2014, visto che l’idea di base è la stessa: offrire un prodotto universale, capace di soddisfare molteplici esigenze in diversi campi applicativi, dal learning alla progettazione elettronica.
La mancanza di una porta ethernet non è un problema per la connettività, dato che la presenza nativa dei wifi e bluetooth permettono l’interfacciamento del mini pc con molte periferiche wireless, il tutto in pochi semplici passi.
Ottimale per applicazioni IoT e la creazione di sistemi low-cost caratterizzati da una discreta potenza di calcolo ed estrema versatilità data offerta dall’ambiente Linux.
In commercio sono presenti alcuni prodotti simili della stessa fascia, la cui differenza di prezzo può essere più o meno significativa.
Comunque sia, tra gli aspetti positivi che riguardano Raspberry Pi, oltre la qualità dei suoi prodotti,c’è anche il supporto di una vasta community e la grande mole di documentazione che rendono il tutto più semplice e stabile.
Ecco le specifiche tecniche del nuovo modello, riportate direttamente dal sito ufficiale:
- Broadcom BCM2837B0, Cortex-A53 (ARMv8) 64-bit SoC @ 1.4GHz
- 512MB LPDDR2 SDRAM
- 2.4GHz and 5GHz IEEE 802.11.b/g/n/ac wireless LAN, Bluetooth 4.2/BLE
- Extended 40-pin GPIO header
- Full-size HDMI
- Single USB 2.0 ports
- CSI camera port for connecting a Raspberry Pi Camera Module
- DSI display port for connecting a Raspberry Pi Touch Display
- 4-pole stereo output and composite video port
- Micro SD port for loading your operating system and storing data
- 5V/2.5A DC power input
Alcuni Articoli su Raspberry Pi
In passato su Fare Elettronica sono stati pubblicati alcuni articoli e progetti basati su Raspberry Pi.
Oggi abbiamo deciso di ripescarne qualcuno e di proporlo nella seguente raccolta, nella speranza di offrire ai lettori degli spunti interessanti.
E’ arrivato il nuovo Raspberry Pi 3 Model B+, una versione più veloce e potente del già incredibile Raspberry Pi 3 Model B.
Forte dell’enorme successo riscosso dal Raspberry Pi 3 Model B, che rimarrà in produzione, la nuova versione è l’ultima della serie Raspberry Pi 3 ed è destinata a un’ampia platea di utilizzatori, non solo studenti, appassionati o maker, ma anche progettisti esperti e professionisti che realizzano innovative applicazioni IoT.
Nel mondo in cui viviamo il progresso tecnico permette, giorno dopo giorno, di migliorare le nostre vite, in qualunque contesto ci troviamo. I mezzi di comunicazione sono migliorati, la ricerca scientifica ha fatto passi da gigante, il tenore di vita è cambiato… ma quello che non tutti hanno ancora percepito è che per stare veramente bene, bisogna rendere migliore anche il luogo che noi definiamo “casa” attraverso la gestione domotica dei dispositivi.
Qualche anno fa fu rilasciata la prima versione del Raspberry Pi, il primo computer embedded che riuscì a cambiare il modo di vivere la tecnologia, riscuotendo immediatamente un eccezionale successo, e da allora sono state sviluppate altre versioni, una più interessante dell’altra, fino ad arrivare ad oggi: L’uscita del nuovo Raspberry Pi 3. Il Raspberry Pi 3 è molto più di un computer embedded, ed è anche molto più di una board da poter utilizzare nel campo dei Makers, infatti ha tutte le caratteristiche che lo rendono un mini computer da poter utilizzare in qualsiasi campo, come ad esempio: IoT, Domotica, Cloud Server, Desktop computer, Educational, Arte, e tanti altri. Vediamo insieme esattamente di cosa si tratta e come utilizzarlo.
Per quanto riguarda la progettazione di sistemi dedicati alla domotica DIY, come anticipato è possibile optare per diverse soluzioni, sia Hardware che Software.
In questo articolo vedremo quelle che sono le principali piattaforme software Open Source per la configurazione di un sistema che oltre ad essere funzionale, possa risultare anche di proprio gradimento e capace di soddisfare le proprie esigenze.