Scopri la nuova generazione di sensori induttivi di prossimità E2E Next OMRON offerti da TME, destinati a rimpiazzare la serie E2A.
La versatilità di questi nuovi prodotti semplifica lo sviluppo delle applicazioni industriali moderne. Oltre a precisione e resistenza, i componenti utilizzati devono rispondere ad esigenze sempre più specifiche per assicurare sempre il massimo le prestazioni.
Sensori induttivi per l’automazione industriale moderna
I sensori induttivi sono diventati parte integrante della tecnologia industriale ed hanno permesso lo sviluppo di applicazioni sempre più specifiche e precise. Grazie alla loro struttura semplice e all’ampia gamma di dimensioni disponibili sul mercato, è possibile trovare il giusto sensore induttivo per qualsiasi applicazione.
Funzionamento ed utilizzo dei sensori induttivi OMRON
I sensori induttivi sono progettati per rilevare la presenza di oggetti specifici nelle loro vicinanze e vengono tipicamente impiegati per il conteggio di tutti gli elementi che passano vicino al sensore. Ma anche per il conteggio di pezzi che presentano solo determinate caratteristiche.
Quando due oggetti si avvicinano l’un l’altro a una certa distanza, il campo elettromagnetico creato intorno alla faccia del sensore influisce sull’oggetto metallico in avvicinamento, generando correnti parassite al suo interno.
Cambiando la posizione degli elementi, a variare è anche l’ampiezza e la frequenza delle vibrazioni.
I sensori Omron offerti dall’azienda TME, sono realizzati con corpi in ottone nichelato o acciaio inossidabile e si distinguono per il collegamento a due, tre o quattro pin.
Per assicurare che la potenza del segnale sia sempre appropriata, il sensore include un amplificatore operazionale ed un flip-flop di Schmitt che mantiene un’isteresi appropriata.
Applicazioni dei sensori induttivi
I sensori induttivi sono entrati in numerosi settori industriali in tutto il mondo: senza di essi, gli impianti di produzione automatizzati e i capannoni industriali non funzionerebbero a come siamo abituati.
Di seguito sono riportati esempi di applicazioni dei sensori induttivi:
- Controllo del livello di chiusura di una valvola a saracinesca in un serbatoio;
- Sensore che rileva la velocità di rotazione dell’albero in una macchina rotante;
- Segnalazione dell’apertura e della chiusura della porta del garage;
- Elemento di finecorsa che causa l’arresto e l’avvio del nastro trasportatore.
TME offre il meglio
La rivoluzionaria serie di sensori Omron presenti nel catalogo TME offre una serie di vantaggi non indifferenti:
- Compatibilità 1:1 con la precedente generazione E2A;
- Gamma di rilevamento estesa, oltre ai modelli standard a doppia gamma, vi sono modelli a gamma tripla e quadrupla, ciò significa un minor rischio di contatto e maggiore precisione;
- IO-Link come standard (modelli PNP), anche con velocità di trasmissione COM3, che consente di monitorare lo stato e rilevare guasti dei sensori;
- Resistenza agli oli IP67G
Caratteristiche
- Alloggiamento del sensore: M8, M12, M18, M30
- Tensione di alimentazione: da 10 a 30V DC
- Configurazione delle uscite: PNP NO/NC, NPN NO/NC
- Proprietà: IO-Link COM2/COM3
L’offerta di TME è molto più ampia di così, ed è perfettamente in grado di soddisfare le esigenze dei clienti che operano nel campo dell’automazione industriale. Il catalogo include anche sensori fotoelettrici, capacitivi e molto altro.
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